La ristrutturazione di un bagno è uno degli interventi edilizi più comuni e impattanti, in grado di migliorare notevolmente la qualità e il benessere all’interno della propria casa. Un intervento completo include sia miglioramenti a livello estetico, che migliorie degli aspetti tecnici, in particolare degli impianti idraulici ed elettrici.
I motivi per avviare un progetto possono essere molteplici e includono il miglioramento dell’igiene e delle funzionalità del bagno, miglioramenti estetici e interventi per aumentare l’efficienza energetica.
Una ristrutturazione effettuata a regola d’arte richiede una fase di progettazione attenta e lo sviluppo di tutte le fasi, dai permessi necessari fino alla scelta e all’installazione dei componenti e degli impianti.
Vediamo nel dettaglio cosa prevede un progetto di ristrutturazione bagno e i benefeci che può portare all’immobile.
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Perché iniziare una ristrutturazione bagno?
Una ristrutturazione completa di un bagno comprende il rinnovamento totale dell’ambiente, che può includere la demolizione dei vecchi elementi e l’installazione di nuovi sanitari, impianti e rivestimenti. Gli interventi permettono di realizzare degli spazi moderni, funzionali e in linea con le normative vigenti in termini di sicurezza.
Un progetto di ristrutturazione può includere anche il rifacimento degli impianti idraulici ed elettrici. Questa scelta comporta chiaramente un investimento non indifferente, ma garantisce una sicurezza elevata una maggiore efficienza energetica, soprattutto nei casi di abitazioni costruite negli anni ’50 o ’60, i cui impianti non sono più a norma.
Si può comunque decidere di mantenere gli impianti esistenti, soprattutto se questi sono abbastanza.
Esistono diversi motivi per cui si decide di effettuare degli interventi di ristrutturazione bagno. Alcuni esempi includono:
- Funzionalità e sicurezza: un bagno datato ha spesso materiali e impianti idraulici ed elettrici obsoleti e, in certi casi, non conformi alle normative vigenti.
Tutto questo espone la casa a rischi come perdite d’acqua e altri problemi legati agli impianti.
Sostituire i sistemi presenti consente di eliminare questi problemi prima che causino ulteriori danni.
Una corretta installazione consente anche di migliorare la funzionalità complessiva, grazie a sistemi più affidabili e duraturi. - Efficienza energetica: un progetto di ristrutturazione offre la possibilità di inserire soluzioni moderne e più sostenibili sia a livello idraulico che elettrico.
L’utilizzo di sistemi a basso consumo consente di ridurre i consumi in modo significativo, riducendo gli sprechi e i consumi elettrici e idrici. - Miglioramento estetico: oltre ai miglioramenti tecnici è possibile anche inserire materiali di alta qualità, implementare un design moderno e utilizzare arredi e sanitari moderni, creando un ambiente elegante e in grado di migliorare il benessere quotidiano.
- Aumento del valore dell’immobile: un bagno nuovo, dotato di un design moderno e con impianti di ultima generazione porta ad un aumento del valore dell’immobile, elemento importante se si sta decidendo di venderlo o metterlo in affitto.
Investire nella ristrutturazione del bagno porta perciò a diversi benefici sia dal punto di vista dell’efficienza dell’impianto che dal punto di vista estetico.
Ristrutturazione bagno: quali sono le fasi di costruzione?
Un progetto di ristrutturazione bagno richiede un’attenta fase di progettazione e un’organizzazione delle varie attività da compiere. Queste includono la demolizione, la scelta e l’installazione degli impianti, l’installazione delle superfici e dei sanitari.
Vediamo nel dettaglio le varie fasi che devono essere messe in atto:
1. Fase progettuale
La progettazione rappresenta il fondamento per ogni ristrutturazione di successo. Senza una progettazione ben studiata si correrebbe il rischio di commettere errori facilmente evitabili, mettendo a rischio la riuscita del progetto.
La fase di progettazione include lo studio degli eventuali impianti di installare, la disposizione dei sanitari e degli arredi e la scelta dei materiali.
2. Demolizione e rimozione
Dopo la progettazione, la demolizione è il primo passo concreto verso la ristrutturazione. La demolizione piò essere completa o parziale, in base alla tipologia di ristrutturazione che si intende effettuare.
In questa fase possono essere rimossi i sanitari, il pavimento, gli impianti, i rivestimenti e gli arredi presenti.
3. Installazione dei nuovi impianti
Gli impianti vanno selezionati in base alle esigenze abitative e alle caratteristiche dell’ambiente.
Dopo averli selezionati, gli idraulici e gli elettricisti si occuperanno dell’installazione, seguendo le indicazioni segnate nelle fasi precedenti, installando le tubature e gli altri sistemi.
4. Superfici e rivestimenti
La scelta delle superfici e dei pavimenti dipende principalmente dai gusti estetici e dal design che si vuole conferire all’ambiente.
La posa va effettuata con molta attenzione e professionalità, evitando dislivelli ed errori.
5. Installazione di sanitari e arredi
A questo punto è possibile installare i sanitari e gli arredi. Anche in questo caso è necessario prestare la massima attenzione, affidandosi ad installatori professionisti e verificando il corretto funzionamento di ogni componente.
Ristrutturazione bagno: come scegliere arredi e piastrelle?
La ristrutturazione del bagno è l’occasione perfetta per trasformare un ambiente funzionale in uno spazio elegante, rilassante e ricco di personalità.
Oggi il bagno non è più solo un luogo di servizio, ma una vera e propria zona di benessere domestico. Per questo motivo, la scelta di arredi e piastrelle di design gioca un ruolo centrale nel risultato finale.
Quando si parla di piastrelle di design, l’obiettivo è creare un equilibrio tra estetica e praticità. I materiali più ricercati, come il gres porcellanato effetto marmo, cemento o pietra naturale, permettono di ottenere superfici raffinate e durature.
I formati grandi, con fughe ridotte, ampliano visivamente lo spazio e donano un aspetto contemporaneo e pulito. Anche i colori contano: toni neutri come il beige, il grigio o il tortora trasmettono eleganza, mentre accenti più decisi, con colori come blu, verde salvia o antracite, valorizzano pareti o nicchie doccia e creano giochi di contrasto.
Per gli arredi bagno di design, la scelta punta su linee pulite, materiali di qualità e dettagli che fanno la differenza. I mobili sospesi, ad esempio, donano leggerezza e modernità, oltre a semplificare la pulizia.
I piani in HPL, quarzo o ceramica garantiscono resistenza e uno stile sofisticato, mentre le finiture effetto legno o metallo aggiungono un tocco naturale o industriale, a seconda dei gusti. Anche l’illuminazione contribuisce al design complessivo: luci LED integrate negli specchi o sotto i pensili creano atmosfere calde e rilassanti.
Per scegliere in modo armonioso piastrelle e arredi coordinati, il consiglio migliore è affidarsi ai professionisti del settore e visitare lo showroom indicato da Bontempi Impianti.
Qui potrai vedere le ultime tendenze, toccare con mano i materiali e ricevere una consulenza su misura, studiata per valorizzare lo spazio e rispecchiare il tuo stile personale.
Con il supporto dei nostri esperti e un servizio di ristrutturazione bagno chiavi in mano, ogni dettaglio viene curato con attenzione, per ottenere un ambiente raffinato, funzionale e unico. Il tuo nuovo bagno di design ti aspetta, pronto per essere vissuto ogni giorno con piacere.
Ristrutturazione bagno: quali sono gli elementi da considerare?
Quando si avvia un progetto di ristrutturazione bagno ci sono alcuni elementi da considerare per far sì che il progetto sia un successo.
Uno di questi è sicuramente la valutazione degli impianti esistenti. Se gli impianti idraulici ed elettrici sono vecchi o addirittura non a norma, la ristrutturazione potrebbe essere l’opportunità per sostituirli con soluzioni più efficienti e sicure.
Questo eviterà la comparsa di guasti e consentirà di ottenere una maggiore efficienza a livello energetico.
Lo spazio disponibile è un altro elemento importante. In bagni piccoli servono soluzioni salvaspazio e funzionali, mentre in bagni di dimensioni maggiori è possibile utilizzare anche arredi di più ampi.
Ristrutturazione bagno: i permessi necessari
Per quanto riguarda i permessi, le ristrutturazioni rientrano negli interventi di manutenzione straordinaria. In generale, se non vengono effettuate modifiche alle strutture portanti, è sufficiente una comunicazione CILA (Comunicazione Inizio Lavori Asseverata), ma è comunque consigliabile affidarsi a dei professionisti per le eventuali valutazioni.
Per quanto riguarda la progettazione, è importante considerare attentamente le tempistiche. In media un progetto di ristrutturazione richiede almeno 5-10 giorni. È quindi importante al fine di velocizzare i lavori verificare la disponibilità die materiali e dei fornitori.
Ristrutturazione bagno: le conclusioni
La ristrutturazione del bagno è un’occasione perfetta per migliorare gli impianti del tuo bagno e il suo impatto estetico. Una ristrutturazione a regola d’arte richiede un’attenta progettazione e la valutazione degli impianti e degli arredi presenti.
Se hai intenzione di avviare un progetto di ristrutturazione bagno è importante affidarsi a dei professionisti del settore. Bontempi Impianti è un’impresa specializzate nella progettazione e realizzazione di impianti idraulici ed elettrici civili e industriali.
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